Telefono ed altre innovazioni arrivano a Crespi d’Adda
1892
Tra la casa milanese dei Crespi, su via Borgonovo al civico 18, e lo stabilimento lungo l’Adda si stende la prima linea telefonica ad uso privato. Allora era necessario chiederne licenza a Carabinieri e Prefetto.
Quando non villeggia sul fiume, la famiglia viene così aggiornata in cornetta sull’andamento della fabbrica: difficoltà e infortuni compresi.
Cristoforo colloca l’attività a Crespi e Crespi nella modernità.
Già dal 1879 lo stabilimento è illuminato con energia elettrica Edison, estendendo la rete dei lampioni all’intera frazione entro il decennio successivo. I ritrovati tecnici di Silvio Crespi perfezionano l’attività, attestandola tra le più efficienti già alle esposizioni internazionali di Milano (1881) e Parigi (1900).
Lo sfruttamento idroelettrico sarà ambito di nuovi avventurosi investimenti. Dal 1908 s’istruisce la pratica per raccordare il cotonificio alla tramvia Monza-Trezzo-Bergamo.
Si agevola in passerella l’arrivo degli operai pendolari dalla riva milanese dell’Adda. Non più su vie d’acque, le comunicazioni ramificano su binario ma anche su asfalto: presidente ACI, Silvio Crespi promuoverà l’autostrada Milano-Bergamo che irrori l’industria lombarda (1925). Dal padre Cristoforo, ha soprattutto appreso il coraggio di coniugare i verbi al futuro, tentando imprese di modernità.
Approfondimenti disponibili:
- “Linea telefonica al villaggio di Crespi d’Adda” – Eco di Bergamo
- “Un nuovo impianto elettrico a Crespi d’Adda” – Eco di Bergamo
- “ ‘Pronto! Qui Crespi d’Adda’ un paesino in provincia di Bergamo con prefisso telefonico di Milano” – Focus
- “Crespi d’Adda: il primo villaggio con illuminazione elettrica a sistema Edison” – Focus