Inaugurazione del Cotonificio Crespi
1878
Il 25 luglio, giorno consacrato a San Cristoforo, l’omonimo industriale Crespi affida al primogenito Silvio Benigno (1868-1944) l’inaugurazione dell’attività: il bimbo getta una manciata di cotone grezzo nella cardatrice Cringhton.
Quando la ditta che porterà il nome «Benigno Crespi» (nonno di Cristoforo) apre il presidio lungo l’Adda, lo stabilimento è ancora sotto la giurisdizione di Canonica d’Adda, località che sta oltre la convergenza del Brembo; solo nel 1889 il villaggio passerà al comune di Capriate d’Adda.
L’industria al decollo in Lombardia soffre la stagionalità della manodopera contadina, prestata per il lavoro in fabbrica solo lungo i mesi freddi, tornando in primavera alle attività agricole.
Crespi propone alle masse rurali, spesso sulla soglia della miseria, la definitiva conversione dall’agricoltura all’industria. E per rendere invitante la proposta, garantisce condizioni, salari e servizi migliori di quanto promesso da altre iniziative imprenditoriali.
Quanti accolgono l’invito di Crespi, si trasferiscono nell’omonimo villaggio, in alloggi dedicati e ad affitto concordato.
- Il Cotonificio Crespi – La storia e gli edifici