Inaugurazione della Scuola
1890
Insieme al cotonificio, crescono le strade del villaggio e la moltitudine degli operai: non solo nel numero (2371 nel 1911) ma anche per formazione e legame al territorio.
Le scuole inaugurate nel 1890 sono capaci di 200 banchi cui il fondatore provvede gratuitamente quaderno e pennino fino alla terza classe, aggiungendo la quarta dal 1910.
Soprattutto le mogli di casa Crespi sono assidue per beneficenza e patronato sulle iniziative scolastiche, altrimenti sorrette da magri finanziamenti comunali.
Dopo secoli di mezzadria e bracciantato, le famiglie contadine che Cristoforo ha convertito all’industria hanno finalmente figli scolarizzati: i più zelanti tra gli studenti sono avviati alla formazione impiegatizia, garantendo una classe amministrativa al cotonificio.
Nello studio e nella specializzazione la gratitudine operaia diventa efficienza. Gli alunni crespesi affrontano da privatisti gli esami di licenza, dispensati spesso dall’affrontare l’orale perché provano competenze lodevoli già nello scritto.
Non senza severità, Anita Mezzedimi dirigerà le scuole dal 1913.
Approfondimenti disponibili:
- La Scuola – La storia e gli edifici